L’orizzonte energetico, un anno dopo il ‘no’ al nucleare
A un anno esatto dal referendum sul nucleare è utile un momento di riflessione. Non sul nucleare, che non sarebbe comunque mai partito in Italia a causa dei costi, dei rischi (addirittura la Pianura Padana veniva indicata come zona ideale) e della mancanza di consenso. Diciamo solo che abbiamo evitato di imbarcarci in un’inutile perdita di tempo e di soldi per studi e approfondimenti analoga alla telenovela del Ponte sullo Stretto, distogliendo l’attenzione dalle vere scelte del Paese.
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This entry was posted onmartedì, Giugno 12th, 2012 at 10:43 and is filed under news. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site. Both comments and pings are currently closed.