Italia, un Far West per petrolieri
“Cedere alle pressioni dei petrolieri per cancellare la zona di interdizione di 12 miglia dalle aree protette marine costiere per le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in mare, proprio mentre è in corso il vertice delle Nazioni Unite Rio+20 sullo sviluppo sostenibile sarebbe come considerare carta straccia quel principio di precauzione che venne sancito proprio nel 1992 a Rio de Janeiro, per prevenire i danni ambientali e porre un limite alla rapina delle risorse ambientali.
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